La PLDD (Discectomia Laser Percutanea) è una procedura chirurgica percutanea poco invasiva per il trattamento dell’ernia del disco. Viene eseguita nel mondo da oltre 30 anni e svariate migliaia di pazienti sono già stati operati con tale procedura. Negli ultimi anni sono inoltre stati costruiti ed utilizzati Laser chirurgici ancora più precisi e sicuri, che rendono la procedura pressoché priva di rischi, purché eseguita in strutture ospedalizzate e da specialisti della colonna vertebrale.

Numerosi lavori scientifici internazionali evidenziano una percentuale di successo intorno al 80%, con una percentuale di recidiva pari al 3% circa ed una assenza di formazione di cicatrice periradicolo-durale. In caso di insuccesso è possibile sia ripetere la procedura che ricorrere alla chirurgia senza alcuna compromissione.

Laser Terapia

L’azione del Laser nei confronti del disco erniato consiste nella parziale vaporizzazione del nucleo polposo con riduzione della pressione interna del disco e retrazione dell’ernia. Il raggio Laser è introdotto attraverso sottilissime fibre ottiche sotto guida fluoroscopica o sotto guida TAC, all’interno di un ago.

La procedura si esegue in Day-Hospital, con anestesia locale e/o leggera sedoanalgesia, non richiede incisioni chirurgiche, non richiede rimozione di punti e permette un veloce ritorno al lavoro (circa 1 settimana).

Protursione - Ernia

Patologia: Ernia del Disco

Per ernia del disco si intende una fuoriuscita (erniazione) del disco intervertebrale dalla sua sede naturale.

Il disco intervertebrale è una specie di cuscinetto interposto tra due corpi vertebrali e svolge un’importantissima funzione di ammortizzatore. Esso è composto da una parte centrale detta nucleo polposo formato da una sostanza gelatinosa molto ricca d’acqua (glicoproteine, mucopolisaccaridi altamente idrofili e acqua) e da un involucro esterno detto anulus fibroso, costituito appunto da tessuto fibroso molto resistente.

[ LEGGI DI PIÙ ]

La PLDD (Discectomia Laser Percutanea) è una procedura chirurgica percutanea poco invasiva per il trattamento dell’ernia del disco. Viene eseguita nel mondo da oltre 30 anni e svariate migliaia di pazienti sono già stati operati con tale procedura. Negli ultimi anni sono inoltre stati costruiti ed utilizzati Laser chirurgici ancora più precisi e sicuri, che rendono la procedura pressoché priva di rischi, purché eseguita in strutture ospedalizzate e da specialisti della colonna vertebrale.

Numerosi lavori scientifici internazionali evidenziano una percentuale di successo intorno al 80%, con una percentuale di recidiva pari al 3% circa ed una assenza di formazione di cicatrice periradicolo-durale. In caso di insuccesso è possibile sia ripetere la procedura che ricorrere alla chirurgia senza alcuna compromissione.

BIOLITEC chirurgia del rachide

Laser Terapia

L’azione del Laser nei confronti del disco erniato consiste nella parziale vaporizzazione del nucleo polposo con riduzione della pressione interna del disco e retrazione dell’ernia. Il raggio Laser è introdotto attraverso sottilissime fibre ottiche sotto guida fluoroscopica o sotto guida TAC, all’interno di un ago.

La procedura si esegue in Day-Hospital, con anestesia locale e/o leggera sedoanalgesia, non richiede incisioni chirurgiche, non richiede rimozione di punti e permette un veloce ritorno al lavoro (circa 1 settimana).

Protursione - Ernia

Patologia: Ernia del Disco

Per ernia del disco si intende una fuoriuscita (erniazione) del disco intervertebrale dalla sua sede naturale.

Il disco intervertebrale è una specie di cuscinetto interposto tra due corpi vertebrali e svolge un’importantissima funzione di ammortizzatore. Esso è composto da una parte centrale detta nucleo polposo formato da una sostanza gelatinosa molto ricca d’acqua (glicoproteine, mucopolisaccaridi altamente idrofili e acqua) e da un involucro esterno detto anulus fibroso, costituito appunto da tessuto fibroso molto resistente.

[ LEGGI DI PIÙ ]