La postura: definizione e trattamento
Cos’è la postura?
ln una delle definizioni più diffuse la postura è la posizione che il corpo assume nello spazio e nelle varie situazioni, adattandosi e opponendosi all’azione della forza di gravità che porta verso il suolo. L’obiettivo è mantenere l’equilibrio, sia in condizioni statiche che dinamiche con il minor dispendio energetico e la miglior ripartizione del lavoro tra le diverse componenti. La complessità della postura deriva dai numerosi fattori che si intersecano tra di loro e le danno forma: condizioni patologiche, equilibrio muscolare alterato,traumi con danno a tessuti o ossa, costituzione fisica e abitudini sportive, fattori ambientali e lavorativi, condizioni ereditarie, fattori psichici e caratteriali.
” Buona ” e ” cattiva ” postura:
Kendall propone: ” Una buona postura è uno stato di equilibrio muscolare e scheletrico che protegge le strutture portanti del nostro corpo da una lesione o da una deformità progressiva, malgrado la posizione in cui queste strutture lavorano. La cattiva postura si ha quando la relazione tra le varie parti del corpo è scorretta, producendo così un aumento di tensione sulle strutture portanti e quando l’equilibrio del corpo sulla base d’appoggio è meno efficiente “.
Postura e patologia del rachide
Alcune ricerche hanno accertato che la maggior parte dei dolori a carico della colonna vertebrale derivano da un cattivo uso del nostro corpo che porta ad applicare forze meccaniche eccessive e dannose sulle varie strutture del rachide lombare e cervicale. Ogni postura che il corpo assume produce una determinata pressione sulla colonna vertebrale e sul disco intervertebrale; il dolore che un soggetto può avvertire è un campanello d’allarme per comunicarci che stiamo applicando sollecitazioni anomale su queste strutture. Le conseguenze possibili sono:
- Degenerazione cartilaginea e articolare
- Danneggiamento del disco con successiva protrusione o ernia discale. Artrosi delle apofisi articolari.
Trattamento posturale
Il punto di partenza del trattamento posturale è una scrupolosa raccolta dati sullo stato di salute e sulla storia del paziente. Ciò permette infatti di individuare la causa primaria che ha portato il corpo ad adattarsi al dolore e allontanarsi dalla ” buona postura “. Si imposta quindi un trattamento che prevede una combinazione di correzioni manuali del terapista e di esercizi guidati per il paziente, mirati ad agire sulle catene muscolari, fasciali, connettivali e neurologiche che mantengono il corpo imprigionato nel dolore o nella rigidità. Il trattamento posturale quindi non si indirizza solo sull’apparato muscolo-scheletrico, ma su tutti gli apparati che hanno relazioni con la postura: articolazione temporo-mandibolare e occlusione dentale, apparato visivo, dinamica respiratoria e del diaframma, cicatrici, appoggio podalico e dinamica del passo.
Articolo in collaborazione con la dottoressa Raffaella Terzi, specializzata in RPG e Riequilibrio Posturale ad Approccio Globale- metodo Raggi- Pancafit.