Cos’è la lombalgia e quali sono i sintomi
Con lombalgia o dolore lombare si fa riferimento a una sintomatologia dolorosa che interessa la zona inferiore della schiena.
La lombalgia, la lombosciatalgia e il dolore cervicale sono fra le cause più frequenti di consultazione medica. Naturalmente la lombalgia diviene ancora più frequente con l’invecchiamento, tanto che circa la metà degli ultra sessantenni ne soffre.
Il dolore lombare può essere diviso in locale, irradiato e riferito. Quando si parla di dolore locale si intende quello che si manifesta in una zona specifica e circoscritta della regione lombare. Questo è il dolore più comune ed è dovuto spesso a una piccola lesione del disco intervertebrale, all’artrosi articolare o uno sforzo intenso. In quest’ultimo caso il dolore può essere improvviso, mentre il dolore locale può essere aggravato o alleviato dal cambiamento di posizione del paziente ed è accompagnato nelle fasi iniziali dalla contrattura muscolare.
Il dolore irradiato (sciatalgia) è un dolore che si estende dalla regione lombare lungo la gamba e a volte fino al piede. Si percepisce il dolore irradiato in una posizione differente dalla sua causa reale, si deve più spesso ad una compressione di una radice nervosa causata da una ernia discale, oppure da una stenosi del canale. Il dolore irradiato da compressione può essere accompagnato da perdita di forza nella gamba, formicolio o anche perdita di sensibilità. Molto raramente si può perdere il controllo della vescica (incontinenza urinaria).
Cause
Le cause più comuni scatenanti il dolore lombare sono l’ernia del disco, l’artrosi, la spondilolistesi e le fratture vertebrali.
Fortunatamente il dolore lombare spesso migliora con il riposo e si risolve in pochi giorni.
Se così non dovesse essere, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico ed eventualmente ad uno specialista. Il medico inizia ponendo al paziente domande sui sintomi ed esegue un esame obiettivo. Sarà quindi in grado di suggerire una causa ed eventuali esami da effettuare: Radiografia, TAC o Risonanza magnetica della colonna. Se si giunge a una diagnosi specifica, verrà trattata la causa corrispondente. Tuttavia spesso si inizia il trattamento con farmaci antinfiammatori, antidolorifici e miorilassanti, che possono migliorare i sintomi e qualche volta risolvere il problema. In linea generale il paziente dovrà evitare tutte le azioni che provocano il dolore nella zona lombare.
Quando il dolore persiste si dovranno prendere in considerazione delle terapie inizialmente poco invasive, come ad esempio le infiltrazioni di ozonoterapia che oggi rappresenta uno dei metodi di cura più efficace e sicuro. Le differenti tecniche di infiltrazione andranno correttamente scelte dallo specialista a secondo del caso specifico da trattare.
Infine l’osteopatia può essere d’aiuto per risolvere e per prevenire i problemi lombari, con tecniche manuali su articolazioni e muscoli che tendono a restituire la normale posizione, funzione, mobilità, di un segmento osseo.
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