CERVICALE
È costituita da 7 vertebre ed è il tratto di colonna vertebrale più mobile. I dischi intervertebrali sono abbastanza piccoli e sottili, ma nonostante questo sono sollecitati molto a causa dei continui spostamenti della testa nello spazio. Questo spiega il motivo per cui è molto frequente la formazione di artrosi cervicale e di degenerazione dei dischi. I sintomi più frequenti sono dolore al collo, rigidità muscolare, vertigini, cefalea e, nei casi di ernia, dolore al braccio e alla mano, con formicolio.
CURA
Si ottengono spesso miglioramenti con una adeguata fisioterapia e con farmaci antinfiammatori e miorilassanti nella fase acuta. Se i sintomi persistono o si ripresentano dopo breve tempo, sono indicate delle infiltrazioni locali con Ossigeno-Ozono che riducono contrattura e infiammazione in breve tempo e con una buona stabilità di risultato. Nei casi di ernia discale vera e propria eccezionalmente si deve ricorrere all’intervento chirurgico.

DORSALE
È costituita da 12 vertebre ed è il tratto di colonna vertebrale meno mobile in quanto sostiene la gabbia toracica e quindi tutte le coste che la costituiscono. Le sollecitazioni a cui è sottoposta la colonna dorsale sono principalmente dovute ai movimenti di flesso-estensione del tronco e ai contraccolpi (microtraumi) nelle attività fisiche quotidiane. Molto raramente il dolore dorsale è dovuto a un’ernia del disco, che in questa parte della colonna vertebrale è un evento eccezionale. Più frequentemente i dolori derivano da scoliosi, artrosi o da fratture spesso dovute all’osteoporosi.
CURA
Anche qui spesso si possono avere miglioramenti con trattamenti fisioterapici e farmaci antinfiammatori. Le fratture vertebrali naturalmente devono essere riconosciute tempestivamente e trattate adeguatamente mediante busto e riposo.

LOMBARE
È formata da 5 vertebre piuttosto voluminose ed è il segmento più sollecitato dai carichi assiali dovuti alla deambulazione, alla flesso-estensione e ai contraccolpi per la corsa o il salto. Le cause di dolore più frequenti sono le ernie discali. In questa sede infatti i dischi intervertebrali hanno lo spessore maggiore e il nucleo polposo più rappresentato. Altre cause sono i fenomeni artrosici delle articolazioni intervertebrali, le scoliosi, le instabilità
da lisi-olistesi e le fratture vertebrali.
CURA
le ernie discali lombari si possono curare con terapia farmacologica nella fase iniziale e successivamente con trattamenti percutanei mirati al tipo di ernia. Si possono fare infiltrazioni locali con cortisone, ozonoterapia, oppure interventi intradiscali con fonti di calore controllato come il laser o la radiofrequenza. Meno frequentemente si deve intervenire chirurgicamente per liberare la radice nervosa dal tessuto erniato. Le altre cause di dolore devono essere affrontate in modo specifico, il più delle volte con terapie fisiche conservative e di correzione posturale. Un discorso a parte restano le fratture, come già detto per il segmento dorsale.
